24 maggio 2012

Black Sagath

Se è vero che l'Heavy Metal discende, come forse solo la fede calcistica e certamente più di qualsiasi religiosa, i Black Sabbath sono la band che ogni metal-dad sogna di poter far vedere al metal-kid.
Appena Henry Rollins ne annuncia la reunion comperiamo i pit-tickets per il Gods Of Metal. Ma Tony Iommi si ammala, il tour salta e rimane in piedi solo la data di Donington (luogo che per il metallaro equivale alla Mecca). Una follia, Iommi potrebbe non farcela, ma comperiamo i biglietti: è l'ultima possibilità ed è alla Mecca. Il valore aggiunto è inestimabile. Mentre controlliamo quotidianamente se si sa come Tony reagisce alla chemio, scopriamo che Bill Ward non ci sta più per ragioni contrattuali. Impossibile, l'ultimo concerto dei Sabbath, Tony morente e Bill si mette a fare i capricci. Rimane negli Stati Uniti, non si sposta in UK, dove Geezer e Ozzy hanno raggiunto Tony per provare a mettere insieme un disco. Bill tira la corda e la band annuncia un warm-up a Birmingham. In casa, non può essere che Bill non vada. Niente, non molla (da buon fan tento inutilmente di scrivergli anch'io) mentre gli altri tirano diritto. Tutto rovinato.
Finchè non vediamo i video della serata e Jacopo (il mio piccolo batterista) osserva e si appassiona a Clufetos in una sorta di identificazione generazionale: i dinosauri che stanno in piedi con il giovane. Altri video, la scaletta e siamo convinti: sono i Sabbath!
Con o senza il pentito Bill al Download sarà una festa.

15 maggio 2012

Metallica - Udine, Stadio 13/05/12

Un giubbetto così avrebbe meritato il tour celebrativo di "Ride The Lightning" (arriverà). Invece, per il 21esimo (?!) anniversario del "Black Album" suonato al contrario, ancora Robert Trujillo nella solita inguardabile canottiera (90 € al merchandising), quando un senso questo tour lo avrebbe avuto solo con il ritorno di Jason Newstead.
Ne escono bene The Struggle WithinWherever I May Roam e Holier Than Thou; The Unforgiven un pasticcio (Ulrich è così non in serata che lo sento anch'io), Sad But True e Enter Sandman sappiamo come vanno. Scaletta gravemente penalizzata e performance che ricorda il tiro devastante del "Big Four" dell'anno scorso solo nella perfetta esecuzione di Battery. Ovviamente ci siamo divertiti un sacco lo stesso. Bravi i Gojira, snervanti di genere i Machine Head.

8 maggio 2012

Bye Bye Adam

Mentre il blog non è ancora ufficialmente morto, il tumore ha sconfitto Adam Yauch. Quindi sulla fiducia di chi i Beastie Boys li ha amati più di me, per il video di Sabotage, per il Tibet, per Kerry King o per ciò che volete voi..., prima io mi possa pentire di non averlo fatto: lo voglio ricordare. E qui non poteva che essere così: